mercoledì 30 luglio 2014

Buone vacanze!!

Ciao a tutti, e buone vacanze. Martina (bravissima! che programma hai usato?), è l'autrice di questa bella foto. Buone vacanze!!


martedì 3 giugno 2014

In fuga dalla prigione

Francesco è l'autore di questo bellissimo racconto a bivi. Potete scaricarlo sul vostro computer e saltare da un bivio all'altro utilizzando i link (sono le parole o le frasi sottolineati). Buon divertimento.

lunedì 19 maggio 2014

Racconto a bivi

Ecco voi un "racconto a bivi" da leggere e giocare on line. In questa storia impersonerete un coniglio desideroso di mangiare delle saporitissime carote. Ma non tutto è così facile...

clicca qui per cominciare la storia

Buon divertimento.

mercoledì 14 maggio 2014

Primavera di poesie


Forza mancano ancora tante poesie!!! Pubblicatele nei commenti come hanno già fatto  i nostri piccoli poeti!!

I grandi navigatori

Un bel sito ricco di informazioni/gioco sui grandi navigatori, da Cristoforo Colombo a Magellano. Buona navigazione!!

martedì 13 maggio 2014

Piccoli enigmisti

Giuseppe (IIF) è l'autore di questo rebus. Chi indovina per primo?


lunedì 12 maggio 2014

Pioggia e poesia

Maria Pia è l'autrice di questa bellissima poesia dedicata alla pioggia.


Scende veloce
come un battito di cuore
poi rallenta come un passo di lumaca
fa rumore in piazza libera come una farfalla,
si guarda intorno senza vedere nessuno,
poi capisce che i bambini vorrebbero uscire a giocare,
ma per lei non possono farlo.

Guarda la vita, non riesce a capire
se ride o piange
se è intera o è infranta
la pioggia sorride ma piange.

Nell'immenso cielo blu
come sai anche tu
riposa come una posa.

sabato 10 maggio 2014

Io e la scuola

Io e la scuola a fumetti, secondo Francesco.


crucipuzzle

Giuseppe è l'autore di questo bel crucipuzzle. Buon divertimento!


venerdì 9 maggio 2014

La scoperta della medicina

Giuseppe racconta la scoperta della medicina in chiave mitica. Buona lettura.



Era inverno sull'Olimpo e Zeus, padre di tutti gli dei, era andato a fare una passeggiata nel suo tempio. Notò che era pieno di neve. Faceva molto freddo, Zeus stava per andarsene quando un rumore strano proveniente dalla sua bocca lo bloccò. Era molto spaventato, non sapeva cos'era. Così ritornò a casa. Lo disse alla moglie Era, anche lei si spaventò. Zeus non soltanto fece quel rumore, ma gli bruciava anche la fronte. Era chiamò la serva e gli ordinò di portare un po' d'acqua. La serva non ci vedeva molto bene, prese l'acqua ma per errore ci immerse una erbetta con uno strano nome, la camomilla. Appena Zeus la bevve si sentì subito meglio, ringraziò la serva e le chiese come aveva fatto, lei rispose che aveva inventato una... ci pensò un po' e disse una parola mai sentita: "Ho inventato una medicina".

crucipuzzle

Francesco è l'autore di questo bel crucipuzzle.


giovedì 8 maggio 2014

Descrizione con "zoom"

Samuele (IF) presenta una bella descrizione di un paesaggio naturale utilizzando la tecnica dello zoom.





La scuola secondo me

Un bel fumetto realizzato da Francesco sul tema "la scuola secondo me"




Atlante e la medicina

Federica ha ideato e scritto questo mito sull'origine della medicina.




Gli antichi greci erano molti devoti agli dei, ma le continue malattie e le pestilenze avevano costretto i greci a continue morie e distruzioni. Gli uomini si lamentavano perché pensavano che la medicina fosse prerogativa degli dei e che loro non sarebbero mai riusciti a scoprirne il segreto. Un giorno, Atlante, figlio dei Titani, decise di andare sull'Olimpo e rubare il segreto della medicina agli dei. Salì sull'Olimpo e si avvicinò ai templi sacri dove erano custoditi tutti i segreti che solo gli dei conoscevano. Era quasi entrato quando Zeus si accorse della sua presenza, lo cacciò malamente e lo condannò a reggere il mare per l'eternità. Il povero Atlante subì questa punizione prima con grande dignità, ma poi con estrema sofferenza. Di lui ebbe pietà Poseidone, fratello di Zeus, dio del mare, che lo liberò dall'atroce castigo. Poseidone capì il gesto di Atlante, perché molti uomini stavano perdendo la vita ingiustamente e gli dei non potevano permetterlo senza far niente, così rivelò ad Atlante il segreto della medicina.

mercoledì 7 maggio 2014

a caccia di parole

Martina è l'autrice di questo crucipuzzle. Buon divertimento.




Io e la scuola

Il bellissimo fumetto-collage ideato da Martina sul tema "Io e la scuola"





Eracle e Napee

Samuele (IF) ha ideato e scritto questo mito sulla nascita della scienza medica. Buona lettura!!



Eracle era il semidio nato dall'unione di Zeus, padre degli dei, ed una mortale. Era abile nella caccia, agile e sicuro nei movimenti, si muoveva nei boschi con sicurezza come se li conoscesse come il palmo delle proprie mani.
Un giorno, durante una battuta di caccia, si trovò davanti un cinghiale inferocito che lo colpì con un tragico colpo al torace: lui ferito gravemente svenne. Lo trovò Napee, ninfa delle erbe del sottobosco, guardandolo si invaghì di lui e allora raccolse tutte le erbe curative che conosceva e preparò un miscuglio medicamentoso, poi gli fasciò la ferita con una larga e soffice foglia. Al suo risveglio Eracle era sano e salvo nel suo letto. Per il suo grande gesto Zeus concesse a Napee di curare gli ammalati.


martedì 29 aprile 2014

Rebus

Ecco a voi un rebus ideato e disegnato da Samuele (IC). Chi lo risolve per primo?


Piccoli poeti

Samuele (IC) ha ideato e scritto questa bellissima poesia sul sole.


Il dio del giorno
appare nel cielo profondo
che tutto ricopre d'oro;
al tramonto si tuffa
nell'immenso mare blu.
Di giorno si diverte
trasformando il suo gregge
in figure impensabili.


Calligrammi

Alcuni calligrammi costruiti sulle poesie dedicate al Sole e alla Luna che avete nello nel post precedente.

Angelica IC

Carolina IC

Martina IC

Sole e luna

Alcuni poesie ideate dalla IC


LA LUNA
la dea della notte
danza nell'immenso blu
in un infinito manto luminoso
indossando il suo velo bianco scarlatto
fino all'alba rosata.


IL SOLE
il dio del giorno,
eterno pastore,
splende nel cielo azzurro
con le sue vesti maestose
rincorrendo il suo gregge giocherellone.

domenica 13 aprile 2014

Piccoli enigmisti

Mariagiulia è l'autrice di questo rebus. Due parole, la prima di sei lettere e la seconda di cinque lettere. Avanti! Chi indovina per primo?


venerdì 4 aprile 2014

Riconoscere pronomi e aggettivi

Come distinguere l'aggettivo dal pronome? Ecco a voi un esercizio online dedicato a questo argomento.

mercoledì 2 aprile 2014

Esercizi di ortografia

Problemi con le doppie, accenti o cose del genere? Vi segnalo due siti pieni di esercizi di ortografia da svolgere al computer e con correzione automatica. Buon divertimento.

Clicca qui per gli esercizi di ortografia

Clicca qui per gli altri esercizi di ortografia


martedì 1 aprile 2014

L'avventura secondo Mariagiulia

Ecco il racconto d'avventura ideato e scritto da Mariagiulia. Forza pigroni, ne aspetto ancora molti!!

Nove anni fa quattro ragazzi di nome Miriam, Giada, Lorenzo e Denny si incontravano sempre in un parco vicino alle loro case. Erano felici tutti i giorni che trascorrevano al parco. Fin quando, un giorno, notarono un cartello con su scritto: QUESTO PARCO SARA' DEMOLITO TRA TRE GIORNI. QUI SI COSTRUIRA' UN CAMPO DA GOLF. I ragazzi infuriati montarono in sella alle loro bici e scapparono più veloce del vento. Ad un tratto i ragazzi si accorsero di essersi persi e allora entrarono in una casa abbandonata. Cammina, cammina ad un tratto caddero sotto il pavimento e lì videro una mappa con un messaggio che diceva: "Salve, non intendo dirvi chi sono, arriverò al punto, voglio che voi mi prendiate uno specchio nella tana di una tigre non molto lontana da qui, se porterete a termine la missione vi dirò dov'è il tesoro e ve lo prenderete, altrimenti morirete tutti uno per uno". Allora i ragazzi si incamminarono verso la caverna. Arrivati lì, videro la tigre dormire e si consideravano in grado di prendere lo specchio, ma ad un tratto Miriam cadde e terra e gettò un urlo che svegliò la tigre. Tutti fecero in tempo a nascondersi fin quando la tigre non si riaddormentò. Dopo un po' si assicurarono che stesse dormendo e Lorenzo, veloce come la luce, prese lo specchio e tutti lo portarono alla casa abbandonata, dove c'era una sagoma tutta mascherata che disse: -Ecco a voi il tesoro e adesso andatevene prima che cambi idea.
I ragazzi fuggirono e trovarono nel tesoro 10 rubini che decisero di dare agli imprenditori che non fecero più costruire un campo da golf. Così il parco fu salvo e i quattro amici contenti ci andarono a giocare.


domenica 30 marzo 2014

Un segno misterioso

Martina (brava!!!) ha sfornato un bel racconto di avventura. Buona lettura a tutti.

Nel lontano futuro, in un college su un’isola in mezzo all'Oceano Atlantico, vivono cinque amici: Rosa, Maria, Francesco, Camilla e Pietro.
Mentre tornano in camera, dopo aver cenato nella grande mensa, trovano una porta con uno strano segno, ma loro, senza aver paura entrano con coraggio e si ritrovano in una nave. Perlustrando la nave, vedono delle tute da subacqueo. Senza aspettare le indossano e s’immergono nel profondo Oceano Atlantico.
Nuotando di qua e di là, trovano una bottiglia con un foglio dentro. L’aprono e c’era una mappa, era proprio una mappa del tesoro. Seguendo il percorso, vanno alla ricerca del tesoro. Incontrano un branco di squali, ma riescono a nascondersi dietro una roccia. Proseguendo tranquillamente, una piovra come Scilla di Ulisse apparve proprio lì davanti a loro e spruzzò un inchiostro mortale che gli amici di Rosa riuscirono a schivare. Finalmente arrivati alla nave, c’era una specie di scatola digitale con dei numeri per formulare un pin, si sentì una voce che disse: "Se volete prendere il tesoro, dovrete risolvere questo indovinello: qual è stato il giorno dell’incoronazione della Regina Elisabetta d’Inghilterra?”.
Rosa e i suoi amici pensarono a lungo e risposero: "il 6 febbraio 1952”.
Quella scatoletta disse: "Risposta esatta, potete entrare nella nave".
Videro il tesoro e contemporaneamente si aprì un portale che li conduceva al college, lo attraversarono e nascosero il tesoro nelle loro stanze.


sabato 29 marzo 2014

Ingredienti dell'avventura

Navigando ho trovato questa "ricetta" del racconto d'avventura. Ora che avete la ricetta, qualcuno è capace di "infornare" un racconto?? Vediamo chi è il miglior cuoco...




Il giro del mondo in ottanta giorni

A proposito del romanzo d'avventura: Il giro del mondo in ottanta giorni è una famosa storia scritta dallo scrittore francese Jules Verne.

martedì 25 marzo 2014

Storia a bivi

(Per la IC) Oggi abbiamo visto come si legge e si costruisce una "storia a bivi". Qui potete scaricare la storia che abbiamo utilizzato in classe come esempio.



lunedì 24 marzo 2014

Ulisse e il dio Eolo

Ciao ragazzi, sul suggerimento di alcuni di voi ho cercato e trovato su youtube i cartoni animati dell'Odissea.

Qui potete vedere l'episodio di Ulisse e Eolo (ricordate?)

Cene sono tanti altri che troverete facilmente. Buona visione!!

lunedì 17 marzo 2014

Odissea a fumetti

Il file dell'Odissea a fumetti che abbiamo utilizzato in classe. 
clicca qui per scaricare il file.

Ulisse e Polifemo

Ciao a tutti, in questi giorni stiamo parlando dell'Odissea, ecco a voi l'avventura di Ulisse e Polifemo. Buona visione.




giovedì 20 febbraio 2014

Europa in gioco

Qui provate una raccolta di giochi sull'Unione Europea.

Buon divertimento!

Clicca qui per giocare

Uno strano pettine

Martina descrive una parte della sua camera utilizzando la tecnica dello zoom: inizia da un particolare e piano piano allarga lo sguardo al resto della stanza. In questo modo il lampadario "inquadrato" da vicino sembra un pettine, è soltanto allargando il campo che riacquista la sua vera forma. Buona lettura.


Un pettine in camera mia

Un pettine fucsia con uno sfondo viola scuro è in camera mia.
Una scrivania con una mensola sopra. Sulla scrivania si trovano libri, penne, colori, porta-penne. Sulla mensola ci sono trucchi, foto, lampada da notte, cornici senza foto, piccoli giochini. Si intravede una tenda a fili fucsia.

Quindi non è un pettine, ma un lampadario appeso al soffitto della
camera con una lampadina gigante.


Europa e Unione Europea

Per la IC: la presentazione sull'Unione Europea che abbiamo utilizzato in classe. Ci sono delle diapositive che dobbiamo ancora commentare; lo faremo domani.

Ciao ciao e buono studio.

Clicca qui per scaricare la presentazione


lunedì 10 febbraio 2014

Gioco geografia

Per i ragazzi della IC: questo è il gioco stati/capitali di cui abbiamo parlato in classe.

clicca qui per giocare

Ciao ciao


domenica 2 febbraio 2014

Il mago Derval

Cosa sta ricercando il mago Derval? Per scoprirlo leggete il bel racconto fantasy ideato e scritto da Gianmarco. Buona lettura.

C'era una volta un mago di nome Derval che doveva andare a prendere in una montagna una cassa piena di monete preziose. Derval doveva prenderlo perché se lo avesse riportato al proprietario gli sarebbe spettata una parte del contenuto. Allora si incamminò, appena fatti pochi chilometri intravide un orco, cosi pensò che avesse lui la cassa. Aveva un amuleto che lo proteggeva e così si fece coraggio e andò verso il grande gigante. Appena arrivò dal gigante vide degli aiutanti che andarono ad affrontarlo, così lui si nascose dietro una roccia per evitare che gli aiutanti lo vedessero. Lui aveva un bastone che gli permetteva di sconfiggere tutto, scagliò una pietra contro un albero così i nani andarono a vedere cosa era successo e lui poté prendere la cassa e portarla al proprietario. Mentre i nani e l'orco andarono a vedere cosa stesse succedendo lui andò a prendere la cassa e per la strada fece cadere una moneta, così i nani si accorsero che Derval aveva rubato la cassa. Allora i nani lo rincorsero, ma lui scagliò dal suo bastone un colpo di luce e abbagliò i nani e lui poté scappare con la cassa. La portò al proprietario e gli venne data la sua parte.

venerdì 31 gennaio 2014

La luce del canyon


Un racconto fantasy  nuovo di zecca ideato e scritto da Samuele che ha scelto anche le immagini. Buona lettura.

In un tempo ormai dimenticato da tutti, nel Canyon Rosso Rubino, un luogo monumentale con alte colonne di pietra tempestati di rubini, archi di pietre rosse che al tramonto riflettevano gli ultimi raggi del sole creando uno scenario mozzafiato.

 

Qui viveva lo Hobbit Someralnd-moon una personcina tanto buona, grassoccia, i suoi grandi occhi neri
sovrastavano una piccola boccuccia sempre sorridente soprattutto  all'ora dei pasti. Non indossava mai le scarpe per via dei suoi grandi piedi pelosi .Ma un'oscura Ombra dal cuore d’inchiostro minacciava i colori di che rendevano quel luogo così speciale.  Ovunque passava spargeva un'oscura coltre di nebbia che ingrigiva ogni cosa. Somerland-moon doveva cercare un rimedio. Parte per Cliff-skygreen, un antico villaggio dove viveva il mago Hatkabab lo avrebbe aiutato.
Incontra mille difficoltà, la malvagia strega Larbrazil lo fa sprofondare in una frattura di  446  km.


Nell’arsura del luogo, stanco e affaticato, superò la prova e raggiunse il mago Hatkabab. Questo gli diede una boccetta d’ inchiostro di china magico, capace di catturare per sempre l’oscura creatura. Tornò al Canyon e di fronte al mostro aprì  la boccetta e un gigantesco vortice risucchio l’ Ombra dal cuore d’ inchiostro per sempre. La luce del Canyon fu salva per l’ eternità.



       

Le tre terre

Francesco è l'autore di questo bellissimo racconto fantasy. Buona lettura a tutti, compreso gli elfi, le fate e gli hobbit.





In una notte di luna, Cail passeggiava lungo il sentiero alberato che costeggiava il profondo pendio che arrivava al mare.  Ad un tratto la terra si sollevò e un arcobaleno di luci colpì Cail, che cadde a terra tramortito. Al suo risveglio si trovò in un mondo a lui sconosciuto: gli alberi erano dorati  e ad ogni suo passo l’erba cambiava colore. Cail sembrava essere caduto in un sogno, ma si rese conto che era la realtà. Allora si mise subito in viaggio per scoprire dove fosse finito. Arrivò in un regno; un regno enorme pieno di gente strana, di maghi e di nanetti. Cail entrò nel villaggio, l’atmosfera festosa che aveva pensato si trasformò in un’immensa tristezza. Chiese cosa stesse succedendo ad un nanetto ed egli gli rispose che ben presto ci sarebbe stata una guerra contro le “Tenebre”. Cail voleva fare qualcosa per quella povera gente, si recò al castello dove regnava la regina Cara. La regina, quando lo vide entrare nella sala del trono, capì che era la persona giusta per affidargli una missione. Cail era dispiaciuto per la terribile strage che stava per accadere e voleva fare subito qualcosa. Cara gli diede il compito più importante, cioè sconfiggere le Tenebre. Cail terrorizzato, accettò il compito. Cara gli diede una cinta con tre gancetti: era la Sacra Cintura, dove Cail doveva mettere tre gemme, che servivano a sconfiggere le forze del male. Gli disse anche, che esistevano tre terre dove abitavano creature fantastiche. In ognuna di queste terre c’era una gemma. Cail doveva essere sottoposto a delle prove per recuperare le gemme. Lui ringraziò la regina Cara per il compito e si mise subito in viaggio. 
Arrivò nel paese dei nani, ma non poteva perdere nemmeno un minuto poiché il tempo passava in fretta. La prima gemma si trovava in una miniera abbandonata, custodita da Boil, un nanetto molto saggio. Arrivato alla miniera entrò, non c’era nessuno, era un posto un po’ insolito. Ad un tratto una voce tenebrosa ruppe il silenzio: 
<Cosa ci fai qui? Chi sei?> 
<Mi chiamo Cail, sono venuto qui per ordine della regina, mi serve la gemma che custodisci da anni! >. 
<Sì! Te la darò solo se la troverai! >
Cail si mise subito in cerca della gemma e dopo un po’ di tempo la trovò, ringraziò Boil e se ne andò. Intanto nel regno delle tenebre il re Devil III stava preparando il suo terribile esercito per distruggere il regno della fantasia. Cail era giunto nel regno degli gnomi e degli elfi, chiese dov’era nascosta la gemma ed un elfo gli rispose che era nell’arena di combattimento. Cail andò nell’arena, scoprì che per avere la gemma stavolta doveva combattere contro Gorbi. Scese nell’arena e cominciò a combattere. Cail ne uscì vittorioso, prese la gemma e se ne scappò via. L’armata nemica avanzava lentamente, era formata da tanti orchi spietati, comandati dal re Devil III. Cail proseguiva il suo cammino, quando vide steso a terra un lupo bianco, ferito. Cail si fermò per medicarlo, dopo un po’ di tempo il lupo si svegliò dicendo che si chiamava Robur. Una brutta strega, di nome Matilde, lo aveva trasformato in un lupo. Cail gli chiese se voleva continuare il viaggio insieme a lui e Robur accettò. Arrivarono insieme nel regno dei folletti. Chiesero dove fosse nascosta la gemma al folletto Diadò ed egli gli rispose, che era custodita in un parco dove c’era un grande albero. Arrivati all’albero cercarono la gemma, ma non la trovarono. 
<Cercate qualcosa? >
Una voce misteriosa parlava con Cail e Robur. 
<Chi sei? Dove sei? > disse Cail.
<Sono l’albero parlante, rispondete a questo indovinello e vi darò la gemma. Quanti folletti sono nascosti nella mia possente chioma? >
<Mmm… Sono… Nove !? > rispose Cail.
<Esatto! Ecco la Sacra Gemma! > disse l’albero. 
Cail e Robur ringraziarono l’albero e se ne andarono. Attraversarono il muro che proteggeva le tre terre e in lontananza videro l’esercito tenebroso avanzare. Quando le Tenebre furono più vicine le tre gemme si illuminarono, una luce abbagliante avvolte l’esercito che dopo un po’ scomparve. Ad un tratto Robur diventò un uomo bellissimo, era lo sposo della regina Cara. Robur e Cail non capirono mai come fecero le Tenebre a scomparire. Andarono vittoriosi nel regno dei nani e dei maghi, dove Cara premiò Cail rimandandolo nel suo tempo. Cail aveva vissuto un’esperienza fantastica piena di avventure. 

giovedì 30 gennaio 2014

LA BATTAGLIA DI TIGERSHARK


A metà tra fantascienza e fantasy, ecco a voi il racconto del "grande" Romualdo.

Nell’anno 2023 uno scienziato malvagio lavorava a un progetto. Il progetto si chiamava chupacapra.
Le caratteristiche sono di volare e di agire furtivamente. Invece dall’altra parte del mondo si lavorava a un progetto nuovo chiamato Tigershar”. Ma qualcosa andò storto in tutti e due i progetti e gli scienziati si trasformarono tutti e due nei loro stessi esperimenti, lo scienziato buono restò in un lungo segreto e quando si risvegliò venne accolto da una scienziata.            
Invece lo scienziato malvagio andò in città con i suoi aiutanti, gli extractor, e conquistò il mondo.
Quando tigershark lo venne a sapere, decise di partire. Nel suo viaggio gli extractor gli furono di ostacolo, tigershark combatté selvaggiamente e li sconfisse, ma poi si trovò davanti a un vuoto e non poteva raggiungere l’altra parte, allora a un tratto sentì un rumore apparve un drago che decide di aiutarlo, lo portò dall’altra parte e il drago lo accompagnò nel viaggio.
Quando raggiunse la città, gli venne davanti chupacapra con un’intera armata di robot, si scontrarono e fu un incontro agguerrito e Tigershark vinse valorosamente con l'aiuto del drago.
Nel mondo tornò la pace.                

 P.S. Martina ha fatto da "scrivana". Grazie!                                                                                      

mercoledì 29 gennaio 2014

La conquista di Bardy

Cosa succede a Fantabardy? Cosa ha in mente il perfido Davò? Se volete scoprirlo non vi resta che leggere il bellissimo racconto fantasy ideato e scritto da Antonio (IF). Buona lettura!

La conquista di Bardy

In un’ epoca lontana c’era un bellissimo regno di nome Fantabardy situato in un fitto bosco e governato da un cavaliere il cui nome era  Bardy.
Era un uomo forte  e robusto come Ercole ma dai lineamenti delicati e i modi gentili, famoso per le sue grandi conquiste .
Aveva come servo un hobbit di nome Roy, strano e piccolo omino di cui gli abitanti del regno avevano paura e quindi lo rispettavano.
 A Fantabardy  regnava la pace,  gli abitanti erano ricchi e in salute.
Tutto ciò era turbato dai continui attacchi di Davò, governatore di un regno vicino. Questo era un uomo rude e aggressivo, il suo popolo viveva nella miseria , mentre lui  sperperava le sue ricchezze in banchetti e guerre che non lo portavano mai a nessuna conquista perché il suo esercito era  affamato e male equipaggiato.
Bardy pensava spesso alla conquista di quel regno perché si dispiaceva delle condizioni di  povertà in cui vivevano gli abitanti del paese nemico, ma pensava anche a come fare perché alla guardia di quel regno c’era un grosso drago aggressivo e cattivo che non lasciava scappare nemmeno una mosca. Bardy allora decise di chiedere aiuto a Roy che si impegnò in misture e pozioni, così ne inventò una per far cadere in un sonno eterno il drago. Chiamò Bardy e gli consegnò l’intruglio, il cavaliere armò l’esercito e partì. Oltrepassò il bosco combattendo mostri, orchi, iene.  Arrivato alle porte del regno decisero di buttare il liquido nel laghetto dove il  drago si abbeverava e così fatto, nascosti, pazientarono.
Dopo un lungo tempo d’attesa  il drago bevve  dal laghetto e cadde in un sonno eterno. L’esercito entrò nel regno e, preso alla sprovvista,  Davò non riuscì a fronteggiare il nemico per cui Bardy liberò quel regno dalla miseria mandò in esilio Davò dando felicità e benessere agli abitanti con la riunificazione dei due regni.

domenica 26 gennaio 2014

Eric e il mondo di Colorandia

Il giovane Eric si trova catapultato in un mondo sconosciuto dove la perfida strega Nerina sta cancellando tutti i colori... Come andrà a finire? Leggete il bellissimo racconto fantasy ideato e scritto da Giuseppe. Piccoli scrittori crescono!!

Eric e il mondo di Colorandia
Era una bellissima mattina d'estate. Il sole splendeva come non aveva mai fatto e proprio a due passi dal mare c'era una bellissima villa dove Eric stava trascorrendo le vacanze. La villa apparteneva ai nonni. Eric era un bambino più o meno di 10 anni. Amava molto pitturare, infatti aveva vinto molti concorsi. A Eric piaceva molto la casa dei nonni, era molto grande, ormai la conosceva benissimo ma non gli veniva permesso di entrare in una stanza.Lui, fin da piccolo, era curiosissimo di quella stanza; un giorno si fece coraggio e aprì la porta. Appena aprì la porta rimase a bocca aperta, perché non aveva mai visto una stanza così piena di dipinti. Eric notò uno strano quadro dove era raffigurato uno gnomo dal naso a patata e gli occhi verdi e portava degli strani indumenti.
Ma, ad un certo punto il quadro si mise a parlare ed Eric spaventato disse: -Oh, tu parli ?:Sì, io parlo, piacere di conoscerti mi chiamo Rosso e tu dovresti essere Eric? -Sì!
Rosso disse:-Tu sei l'unico che può salvare Colorandia dalla perfida strega NERINA. Lei con i suoi poteri magici sta trasformando Colorandia in un regno tutto nero e dopo aver conquistato Colorandia dominerà tutto il mondo.
Leggi le parole qui sotto e verrai trasportato. -Ok,verrò!!!!
Lesse le parole e si ritrovò nel regno di Colorandia.Era fatta dai colori più belli. Le case erano a forma di tavolozza e gli altri omini erano bassi e grassottelli.
Eric stava pensando come sconfiggere NERINA:- Rosso, senti, come pensi che posso sconfiggere Nerina? -Non preoccuparti,dovremmo andare da Archius, il mago più potente di tutta Colorandia!
-E perchè non la sconfigge Archius, Nerina?
-Purtroppo Nerina ha rubato i poteri ad Archius, impossessandosi del pennello magico e tu dovrai recuperarlo.
Eric e Rosso arrivarono nella casa di Archius.
Archius dissa:-Oh......tu devi essere Eric!
-Si!!!!
-Per sconfiggere Nerina dovrai tagliarle i capelli perché sono il suo punto debole e solo allora potrai riprendere il pennello magico. Io senza il mio pennello non ho abbastanza forza per aiutarti ma ti darò un pozione che ha il potere di farti diventare invisibile ma solo per poco tempo. Si fece notte ed Eric andò a dormire alla casa di Rosso. Il giorno dopo si alzò molto presto perché sentiva un rumore strano e uscì di casa.
Vide che il cielo si fece scuro e da una nube uscì NERINA, la strega!!!!
Eric chiamò Rosso che gli disse: -Avanti!Tu sei la nostra ultima speranza.
Nerina allora urlò: -Vieni fuori se hai coraggio e affrontami!!!!
Allora Eric bevve la pozione diventò invisibile e si avvicinò a Nerina, allungò le mani e con le forbici tagliò di netto i capelli. Nerina cadde a terra senza forza, così Eric poté prendere il pennello magico e con questo creò una sfera di mille colori e Nerina fu sconfitta definitivamente.
Tutti ringrazirono Eric che pronunciando le parole sul quadro ritornò a casa.
Disse ai nonni quello che gli era successo e loro si fecero una bella risata!!!!
                           

giovedì 23 gennaio 2014

La foresta multicolori

Martina (IF) presenta il suo bellissimo racconto fantasy:

La Foresta Multicolori

Nel Medioevo, in un lontano regno ai confini della terra, si trovava la Foresta Millecolori, dove tutto era colorato. Lì regnava la Regina Colorina, era dotata di poteri magici, molto ricca e viveva in una gran casa.
Era tutto tranquillo finché un giorno non arrivò una tempesta che portò via tutto senza lasciar traccia di vita.
Era rimasta solo una persona, era la Regina Colorina, che si trovò in un luogo a lei sconosciuto.
Mentre camminava, con la speranza di ritornare a casa, vide una piccola casetta.
Quando entrò vi trovò una strega con un gran pentolone da dove uscivano odori brutti e colori stravaganti.
“Cosa cercate signora?” Chiese la strega.
Mi sono persa. La mia casa è stata spazzata da una forte tempesta! Disse la Regina spensierata.
La strega le diede una pozione che era in grado di trasportare le persone in posti che loro desideravano.
Colorina, quando uscì da quella casetta orrenda, bevve tutta la pozione che le aveva dato la strega ma si trovò in un luogo fantastico dove c’erano animali strani come le libellule di un colore giallastro e delle farfalle tutte verdi che camminavano come persone.
A un certo punto incontrò un topo grande come un elefante che portava un cesto con tante croste di formaggio, e le chiese dove andava.
Lei si spaventò e gettò un urlo che sentirono per tutto il mondo.
Dopo un po’ si calmò e gli disse che cercava il suo regno.
Il topo la portò al suo piccolo paesino dove dominava il suo più grande nemico il Signore Oscuro che era malvagio e voleva prendersi il regno della Regina Colorina. 
Quando arrivò al paese del topo, molte persone parlavano dicendo: “Adesso è tornata e non si vergogna!”
 Lei non si ricordava di aver salvato questo popolo dall’attacco del Signore Oscuro e insospettita chiese al topo se la gente la conosceva e lui rispose: "Ci avevate salvati sconfiggendo il Signore Oscuro ma quando ci riattaccò voi non c'eravate per salvarci e prese il controllo del paese."
Il Signore Oscuro aveva mandato uno dei suoi servi a vedere chi era il nuovo arrivato. Quando il suo servo glielo riferì si infuriò e così volle attaccare la Regina Colorina . 
Colorina andò a passeggio e vide una casetta come quella di prima che arrivasse nel paesino del topo. Quando entrò vide la strega che le disse: “Ecco questo oggetto ti servirà più in là per difendere il tuo popolo.” La strega le diede una polvere che ogni cosa che desiderava la poteva avere.
Quando il Signore Oscuro attaccò lei prese la polvere ed espresse il desiderio di avere una armatura forte che poteva resistere a ogni colpo del malvagio Signore, e una spada magica che al primo colpo nel petto lo avrebbe ucciso.
Il primo colpo non centrò il cuore ma prese una spalla, il mago lanciò uno dei suoi incantesimi ma fece riflesso sulla spada e colpì se stesso e morì. 

La Regina Colorina vinse e come ricompensa il popolo del topo grande le diede il trono e lo accettò. Regnò felicemente con il suo bel popolo e il topo grande divenne il suo più fidato amico.

martedì 21 gennaio 2014

Il genere fantasy

La presentazione sulle caratteristiche del genere fantasy che abbiamo utilizzato in classe. Buona lettura!!
P.S. avevo dimenticato di caricarla, per fortuna Martina me lo ha ricordato!!

clicca qui per scaricare la presentazione

domenica 12 gennaio 2014

Piccoli cartografi

Come si sa la geografia più che da leggere è da osservare. Ecco una bellissima carta, preparata da Simona, che ci parla degli ambienti marini.


Piccoli cartografi

L'Europa Fisica disegnata da Antonio (IC).



venerdì 10 gennaio 2014

Preparate i popcorn

Le cronache di Narnia, un bellissimo film fantasy tratto dal libro del grande scrittore britannico C.S. Lewis. Se il vostro gioco preferito è nascondervi nell'armadio... non ve lo consiglio.

Qui potete vedere la prima parte del film

Qui potete vedere la seconda parte del film





giovedì 9 gennaio 2014

Proposta di lettura

Se qualcuno ha voglia leggere un fantasy non troppo lungo e molto divertente vi consiglio di farvi regalare questo libro.
P.S. io ne ho una copia, ma è solo in prestito!!




Vediamo chi indovina

Ciao a tutti, gennaio è il mese della letteratura fantasy. Orchi, maghi, draghi, guerrieri, folletti, foreste, tesori da ritrovare, prove da superare...

Chi indovina chi sono i personaggi di questa immagine?